2017

L’edificio sarà realizzato con un sistema costruttivo in acciaio ad elementi modulari aggregabili, collegato alla sperimentazione della prefabbricazione leggera dello scorso secolo in Europa e in Italia.

Tale sistema modifica i tradizionali processi progettuali e costruttivi degli edifici residenziali e, sulla base dei contemporanei principi di sostenibilità ambientale, riduce i tempi di realizzazione delle analoghe, tradizionali costruzioni e permette di elevarne la qualità.

Viene introdotta quindi, nell’ambito della progettazione, una metodologia che affina le attuali tecniche costruttive rendendole riproducibili in differenti ambiti territoriali. L’impiego di questa nuova tecnologia consente anche una riduzione dei costi di costruzione e il miglioramento delle caratteristiche manutentive e gestionali degli edifici. In sintonia con l’irrinunciabile attenzione alle tematiche relative al risparmio energetico, questo tipo di progettazione consente di ottimizzare la composizione delle superfici e dei volumi a vantaggio della razionalità e dell’economicità degli edifici stessi.

Questa nuova progettazione per l’abitare sociale individua, attraverso lo studio e la predisposizione di alcuni modelli ripetibili, un’inedita e contemporanea tipologia costruttiva.

Questa metodologia integrata consente di affrontare contemporaneamente tutti gli aspetti relativi alla progettazione architettonica, strutturale e impiantistica. Il metodo individuato ottimizza il processo costruttivo, eleva il rapporto qualità-prezzo dell’edificio e consente un controllo economico dei costi rispetto ai prezzi del libero mercato.