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Loft Verticale

Loft 4 – Milano S. Ambrogio – 1991/1993

Recupero di un unico grande ambiente alto più di quattro metri e della sua cantina; in questo progetto “i materiali, gli arredi”, gli spazi e “le contrapposizioni tra i pieni e i vuoti”, “vivono in un sottilissimo equilibrio strutturale e formale”.

La complessa articolazione degli spazi si distribuisce su quattro livelli: ingresso, soggiorno e pranzo, al piano terra; cucina e studio al piano soppalcato; soppalco guardaroba al piano intermedio e camera, sala da bagno, e piccola palestra al piano interrato.

Una concezione minimalista connota gli spazi con soppalchi e scale in ferro e legno, interpareti scorrevoli in ferro e materiale plastico traslucido, parapetti essenziali quasi invisibili e ispira anche il progetto della luce.

“[…] ben venga allora il ‘nulla’ della casa minimalista con tutto il suo rigore strutturale, il suo valore formale, la sua atmosfera rarefatta costruita attorno alle poche presenze contrapposte alle molte assenze.”

(Luca Forno, “Luigi Ferrario Loft verticale, Milano”, in “Domus” n° 775, dicembre 1993)

  • Progetto: Luigi Ferrario
  • Collaboratori: Oriol Rosellò, Maurizio Passaretta, Dario Saita
  • Prodotti: Diafos Abet Laminati, Mapei, Rapsel, Runtal6
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